Stimato e apprezzato medico neurologo, fin da ragazzo ha avuto la passione per la fotografia. Dal 2002 ha iniziato a partecipare a concorsi nazionali e internazionali, ottenendo significativi e importanti riconoscimenti. La sua fotografia è caratterizzata da una “tecnica impressionistica” e da una ricerca pittorica capace di frantumare luci e contorni. Nella prefazione del libro di fotografia “Informale Venice” (2008) si legge “… l’autore ha raggiunto il cuore di questo punto d’incontro di realtà e irrealtà, altrimenti noto come Venezia… viaggiando alle sue radici per catturare la sintesi e la simbiosi di acqua e pietra…”. E tutto questo ritroviamo nell’incantevole e straordinaria immagine da “Informal Venice” donata al Premio Letterario San Paolo