Lungo e importante il suo curriculum espositivo, in Italia e all’estero, nel quale spiccano, fra le tante, le presenze alla Quadriennale di Roma, alla Fondazione Bevilacqua di Venezia, a Ca’ dei Carraresi di Treviso e alla rassegna Hicetnunc di San Vito al Tagliamento. “La sua pittura – è stato scritto – sta tutta nella forza magica della prospettiva, considerata come una rete sulla quale lanciarsi senza paura di cadere e di sfracellare. E tuttavia non è disegno tecnico. La prospettiva è solo un simbolo, uno dei tanti che Nicoletti utilizza per spiegare la sua visione del mondo. E a questo simbolo rimane legato, pur con variazioni sul tema. Ed è proprio il gioco di linee e colori che rende vivo e luminoso il quadro che ha donato al Premio Letterario San Paolo, GEOMETRIE After THE Wall (dopo il muro).